Il territorio di Calangianus è tra i maggiori produttori di sughero dell’Isola. È un comune della Sardegna che sorge su un altopiano granitico a 518 metri slm ai piedi del monte Limbara, secondo rilievo dell’isola per altitudine, in una conca circondata da vigneti e dalle tipiche Sugherete della Gallura, regione storica della Sardegna. L’area della cittadina di Calangianus risulta densamente abitata a partire dall’età del rame e, come testimoniano i ritrovamenti, in età romana. Tuttavia, seppur l’origine dell’attuale centro abitato risalga all’Alto Medioevo, la prima notizia certa sul borgo medievale risale al 1100, periodo nel quale i flussi migratori degli abitanti delle zone costiere dell’isola causa dalle incursioni piratesche degli arabi favorirono lo sviluppo delle curatorie interne del Giudicato di Gallura, del quale Calangianus divenne uno degli abitati principali. Il sughero sardo viene estratto dalle Querce da Sughero presente principalmente nella zona nord della Sardegna. Gallura, Ogliastra e Barbagia, tra le principali aree di estrazione. Molte di queste sugherete si trovano in aree adiacenti agli innumerevoli siti archeologici, distribuiti su tutto il territorio dell’Isola.